Caratteristiche del tour
Durata: | Intera giornata |
Tipologia: | Panoramico Naturalistico |
Inclusi: | Trasporto Pranzo |
Partenze da: | Tutte le province |
Prezzo: | Richiedi |
Info
Escursione in Sila Piccola - provincia di CatanzaroSosta a Villaggio Mancuso
Centro Visite Garcea - Monaco
Riserva Biogenetica Poverella
Opzione mezza giornata: questo tour è disponibile anche in versione mezza giornata con un itinerario ridotto
Descrizione
Itinerario naturalistico con una delle nostre guide ambientali escursionistiche in Sila Piccola. La zona della Sila Piccola è ricca di boschi dalla vegetazione molto florida, tra pini maestosi e boschi di abete bianco, pioppi, faggi, cerri e il pino laricio, presente in altre zone soltanto in pochi esemplari. Arrivo a Villaggio Mancuso, nato intorno agli anni Trenta come luogo di villeggiatura di montagna per i residenti del catanzarese, in un'area della Sila molto pregiata, sviluppatosi poi maggiormente nei decenni successivi nelle aree circostanti. Intorno agli anni Cinquanta vennero costruite le caratteristiche casette in legno a listelli bianco e neri, in tipico stile alpino. Il villaggio si trova al confine sud-est del Parco Nazionale della Sila, nel suo territorio si trovano le due tappe di questo tour: il Centro Visite Antonio Garcea, secondo centro visite del Parco dopo quello del Cupone, e la Riserva Naturale Poverella. Il Centro visite Antonio Garcea, in località Monaco, è un complesso polifunzionale immerso nella natura, splendido esempio di museo della biodiversità della fauna e flora della Presila, svolge attività di promozione, informazione ed accoglienza per i visitatori ma si propone anche come centro di eccellenza per l' educazione ambientale e la sostenibilità delle aree protette, è quindi un polo di attrazione sia a livello turistico che didattico-scientifico. E' composto da musei tematici sulla flora e fauna del luogo, aule verdi, un teatro verde, vivai della biodiversità silvana, giardini della cultura forestale, centri di ambientamento e diffusione per cervi, caprioli e gufi reali. Sono stati predisposti diversi sentieri naturalistici e didattici per osservare la fauna, tra cui daini, caprioli, cervi; la flora, tra cui il giardino delle erbe aromatiche ed officinali; la geologia e la cultura della civiltà contadina. E' presente anche un sentiero per ipovedenti e non vedenti dotato delle attrezzature necessarie.
Il pranzo si terrà in un agriturismo a Villaggio Mancuso, per degustare i piatti tipici calabresi, in particolare silani. Nel pomeriggio si visiterà la Riserva Biogenetica Poverella, costituita da splendidi popolamenti di pino laricio calabrese. La Riserva Poverella occupa un'area di 1.086 ettari dalla morfologia ondulata a pendenza moderata. La vegetazione varia a seconda dell'altitudine, vi sono foreste di pino laricio frammisto a querce, ontano napoletano, ontano nero, leccio, castagno, roverella. La presenza faunistica è notevole, citandone solo alcuni come il lupo, il capriolo, il cinghiale, e varie specie di uccelli nidificanti. Segue quindi un percorso di trekking nella vallata del torrente Simmerino, per ammirare i pianori coltivati a grano e segale. Si giungerà poi ad un vecchio mulino ad acqua e si risalirà la pineta in direzione Colle Poverella ritornando poi a Villaggio Mancuso.
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