Caratteristiche del tour
Durata: | Intera giornata |
Tipologia: | Culturale |
Inclusi: | Trasporto Pranzo Degustazione |
Partenze da: | Tutte le province |
Prezzo: | Richiedi |
Info
Escursione in provincia di Crotone - Visita guidata di:Cirò Marina: Santuario della Madonna dell'Itria, Mercati Saraceni, Museo Civico Archeologico;
Cirò: centro storico, Castello Carafa, Museo del Vino;
Umbriatico: centro storico e Museo della Civiltà Contadina
Opzione mezza giornata: a scelta tra le località di Cirò o Umbriatico, con o senza pranzo incluso.
Descrizione
Questo tour nel crotonese prevede la visita di importanti luoghi di cultura, tra arte, fede e archeologia: la provincia di Crotone è sicuramente famosa per il ben noto Castello Aragonese a Le Castella, Capo Colonna, l'Area marina protetta di Capo Rizzuto e le sue meravigliose spiagge sabbiose; ma anche il suo entroterra custodisce tesori inaspettati da scoprire.
La prima tappa di questo tour escursione in provincia di Crotone è Cirò marina, comune sul mar Jonio, nota soprattutto per la bellezza del mare e la qualità dei servizi balneari: ha ottenuto infatti nel 2015 per la quindicesima volta la Bandiera Blu, e per la terza volta la Bandiera Verde delle spiagge. Si visiterà il Santuario della Madonna dell'Itria, che un tempo era affidato all'ordine dei Cavalieri Templari, la cui fondazione originaria risale all'epoca bizantina. Seguirà la visita ai Mercati Saraceni, complesso mercantile che nel corso del Settecento fu sede della fiera più importante del comprensorio. Porta questo nome probabilmente a causa delle invasioni turche che interessarono l'intera fascia ionica, a causa delle quali la fiera venne interrotta. I mercati saraceni si trovano in località Madonna di Mare, dove si trova anche l'omonimo Santuario. Il Santuario della Madonna di Mare sorge sul promontorio dell'Alice: la tradizione di questi luoghi rimanda alla fondazione da parte dell'Apostolo Pietro, in sosta durante un viaggio da Antiochia a Roma, del primo insediamento cristiano sui resti di un tempio pagano. Successivamente si visiterà il Museo Civico Archeologico, che conserva importanti reperti del tempio di Apollo Aleo rinvenuti durante gli scavi a Punta Alice e testimonianze dell'insediamento dei Bretti.
Ci trasferiremo quindi a Cirò, dove si visiterà il Castello Carafa nella parte alta dell'antico borgo. Il castello risale probabilmente al XIV-XVI secolo, ma nel tempo si susseguirono diversi rimaneggiamenti fino ad essere trasformato in palazzo, che fu abitato fino agli anni 50. Si presenta di forma trapezoidale con due torri angolari circolari e un bastione merlato pentagonale. La corte interna è circondata da magazzini e stalle, il lastricato della corte presenta un pavimento a mosaico con il disegno di una stella a nove punte attribuita al matematico astronomo Luigi Lilio. Si trova invece sotto l’atrio una vasca sotterranea, definita “la stanza pazza”, dove la temperatura di circa 10 gradi rimane sempre costante. Il castello è suddiviso in ben 365 stanze, e la tradizione vuole che al suo interno sia custodito un tesoro mai rinvenuto. A seconda del tempo a disposizione, si potrà visitare anche il Museo del Vino. Cirò è nota per il Vino Cirò DOC: il Cirò Rosso DOC e il Rosato DOC sono prodotti con uve "gaglioppo", il Cirò Bianco con uve "greco bianco". La sosta per il pranzo è prevista proprio a Cirò, dove si potranno gustare i piatti tipici del luogo tra i quali ricordiamo la sardella, accompagnati dagli eccellenti vini DOC.
Ci sposteremo poi a Umbriatico, caratteristico borgo posto sui una rupe dall'aspetto inaccessibile. Visiteremo la Cattedrale dedicata a San Donato, che fu costruita nel XI secolo circa sopra una preesistente "cripta", divenuta una chiesa ipogea dopa la costruzione della Cattedrale. La cripta è di origine incerta: secondo alcuni si trattava della primitiva chiesa bizantina del X secolo, secondo altri di un tempio greco. Nella Cattedrale si conservano le reliquie di San Gregorio Papa e di altri santi, alcuni frammenti della veste di Cristo e il reliquiario della Santa Spina. Vicino alla Cattedrale visiteremo anche la chiesetta di Santa Maria delle Grazie, di origine medioevale, che conserva le tracce di un affresco dedicato alla Madonna Incoronata. Continuando per il centro storico di Umbriatico arriveremo al Museo della Civiltà Contadina, dove si concluderà il percorso.
{mosmap | zoom='7'| kml='http://www.guideturisticheassociatecalabria.it/kml/ciro-umbriatico.kml'}
Richiedi Info/quota Torna a tutti gli itinerari