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Caratteristiche del tour
Durata: | 7 giorni 6 notti |
Tipologia: | Culturale |
Inclusi: | Trasporto pullman con partenza e rientro a Lamezia T. Hotel 4* in camera doppia, supplemento singola 20€ al giorno Pensione completa con bevande incluse (pranzi in ristoranti tipici) |
Partenze da: | Lamezia Terme, a richiesta volo o treno per raggiungere Lamezia |
Prezzo: | 890€ in camera doppia |
Date: | 05 - 11 ottobre 2024 |
Gruppi: | Possibilità di richiesta di date apposite per gruppi preformati di almeno 8 persone |
Prenotazione: | Clicca qui |
Info
Viaggio organizzato di gruppo 7 giorni 6 notti in Calabria + MarateaVisite guidate:
Maratea
Santuario di S. Francesco da Paola
Crotone, il maniero aragonese di Le Castella
Tropea, l'Insediamento Rupestre degli Sbariati a Zungri
Scilla ed il borgo di Chianalea
Reggio Calabria, centro storico e Museo Archeologico
Gerace e la Villa Romana di Casignana
Motta San Giovanni, Parco del Minatore e azienda di produzione dello zafferano
Pizzo, il Castello Murat e la Chiesa di Piedigrotta
Il castello ed il Museo Archeologico di Vibo Valentia
Programma di viaggio
1° giorno: Lamezia T. – Maratea – Paola
Incontro dei partecipanti all'aeroporto di Lamezia alle ore 9:00 e partenza per Maratea. Maratea, situata in Basilicata, è famosa per le sue splendide spiagge e la costa frastagliata, con calette nascoste e acque cristalline. Le spiagge di Fiumicello, Acquafredda e Cala Jannita sono particolarmente apprezzate. La statua del Cristo Redentore domina la cittadina dalla cima del Monte San Biagio. Il centro storico è caratterizzato da strette stradine, case colorate e antiche chiese. Tra queste spicca la Basilica di San Biagio, situata sulla cima del Monte San Biagio accanto alla statua del Cristo Redentore. La basilica ospita le reliquie di San Biagio, patrono della città, e offre un luogo di pellegrinaggio e spiritualità, oltre a viste spettacolari sul Golfo di Policastro. Pranzo al ristorante. Si prosegue per Paola, per la visita del Santuario di San Francesco. Il Santuario di San Francesco di Paola, fondato nel XV secolo, è una nota meta di pellegrinaggio. Il complesso religioso comprende la chiesa principale che ospita le reliquie del santo, la Fonte Miracolosa, associata a racconti di miracoli legati all'acqua, e la Grotta di San Francesco, un luogo di preghiera e meditazione. Il santuario è il cuore spirituale della città e attira numerosi visitatori per la sua atmosfera di pace e devozione. Proseguimento verso Pizzo, sistemazione in hotel 4* lungo la Costa degli Dei. Cena e pernottamento.
N.B. Per i partecipanti i cui voli o treni non arrivano a Lamezia Terme in tempo utile al mattino, si aggiungerà un pernottamento a Lamezia la sera del 04/10.
2° giorno: Crotone – Le Castella
Dopo la prima colazione in hotel, partenza per Crotone, la città dove Pitagora fondo la celebre scuola del sapere. Visita del Museo Archeologico situato nel centro storico della città, che offre una vasta collezione di reperti che coprono diverse epoche, dall'età del Bronzo alla tarda antichità. Tra i pezzi più significativi ci sono ceramiche, strumenti in bronzo, monete, gioielli e sculture, molti dei quali provengono dall'antica città greca di Kroton. Uno dei tesori più celebri del museo è la collezione di reperti del Santuario di Hera Lacinia a Capo Colonna, comprendente statuette votive, ceramiche decorate e gioielli preziosi. Si prosegue con la cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta: costruita originariamente nel IX secolo, custodisce affreschi e opere d'arte sacra di grande valore. Tra queste spicca il battistero in marmo del XVI secolo, utilizzato per i riti battesimali, e la cappella dedicata alla Madonna di Capocolonna, che ospita l'icona bizantina della Madonna, patrona della città. Pranzo al ristorante. Nel pomeriggio si prosegue per Le Castella per visitare l'imponente Castello Aragonese, costruito nel XV secolo dagli Aragonesi per difendere la costa. La fortezza, caratterizzata da torri circolari e robuste mura, si erge su un isolotto collegato alla terraferma da una sottile striscia di terra. Il castello offre spettacolari viste panoramiche sul mare Ionio e rappresenta un importante esempio di architettura militare medievale. Rientro stesso hotel del giorno precedente, lungo la Costa degli Dei. Cena e pernottamento.
3° giorno: Zungri – Tropea
Prima colazione in hotel e partenza per Zungri. Visita dell’Insediamento Rupestre degli Sbariati. Si tratta si un sito archeologico la cui area d’interesse è molto vasta, circa 3000 mq. Frequentato fino al XIV secolo, è stato datato dagli studiosi fra il XII e il XIV secolo, ma da studi speleologici più recenti si ipotizza la nascita tra il IX e il X secolo.
Il villaggio è costituito da circa 100 case-grotta scavate nella roccia con ambienti singoli o doppi, alcuni anche su più livelli. Le strade interne sono costituite da percorsi-scalinate in direzione da monte a valle che conducono alle abitazioni ipogee, cioè sotterranee. Le abitazioni rupestri sono scavate direttamente nella pietra e si presentano come un insieme di grotte e stanze collegate tra loro, riflettendo un sistema abitativo altamente adattato all'ambiente naturale. Alcuni spazi erano destinati alla vita domestica, mentre altri erano utilizzati per la conservazione degli alimenti e per attività quotidiane. Vi visita anche il Museo della civiltà rupestre e contadina di Zungri, allestito in un ex frantoio vicino all'insediamento rupestre. Il Museo custodisce circa 3.000 reperti relativi alla civiltà rupestre e contadina di Zungri. Sono state predisposte delle sezioni tematiche riguardo la casa, la lavorazione dei campi, i mestieri artigiani, la tessitura e la produzione del vino. Pranzo al ristorante, Si prosegue per Tropea, ormai famosa in tutto il mondo. Situata sul bordo di un promontorio a quota 60 m, è letteralmente a picco sul mare, con uno splendido panorama sul mar Tirreno, con le spiagge di sabbia chiara e l’isola di Stromboli in lontananza. Il caratteristico centro storico offre un ambiente intatto, fatto di vicoli, chiese rinascimentali e palazzi nobiliari del 1700 e del 1800. La vista più nota in assoluto è quella della chiesa di Santa Maria dell’Isola, sulla cima di uno scoglio. Il centro di Tropea, oltre alle bellezze paesaggistiche e al patrimonio culturale, è dotato anche di molti negozi, ristoranti e altri locali. Verrà offerta una piccola degustazione gratuita di prodotti tipici, tra cui la famosa cipolla di Tropea. Nel centro storico sono numerose le chiese che si possono visitare, da San Francesco d’Assisi alla sconsacrata Santa Maria della Neve, ma soprattutto la Cattedrale Normanna del 1100. Intitolata a Maria Santissima di Romania, ha una storia particolare e conserva al suo interno l’icona bizantina che rappresenta la Vergine Maria. La passeggiata continua tra vicoli ed improvvisi affacci sul mare. Rientro in hotel 4*, cena e pernottamento.
4° giorno: Scilla – Reggio Calabria
Colazione in hotel, partenza per Scilla, annoverato tra i “Borghi più belli d’Italia”, ha ispirato pittori e poeti nel corso dei secoli con la sua bellezza senza tempo. La zona di Marina Grande è dominata dal Castello Ruffo, situato su un promontorio con viste spettacolari sul mare e sullo Stretto di Messina, è una storica fortificazione che risale alla Magna Grecia. Ampliato e modificato nel Medioevo, fu residenza della nobile famiglia Ruffo, oggi ospita mostre culturali ed eventi. Proseguendo verso il porticciolo si potranno osservare le tipiche imbarcazioni per la pesca del pesce spada, antica tradizione ancora in uso oggi. Si prosegue per Chianalea, spesso chiamato la "Piccola Venezia del Sud": è un antico rione di pescatori con le case che si affacciano direttamente sul mare, testimone della tradizione marinara e delle sue affascinanti leggende. Oggi molte abitazioni sono state trasformate in bed&breakfast, locali e ristoranti tipici di pesce molto particolari, con pedana direttamente sull’acqua. Si prosegue per Reggio Calabria. Pranzo al ristorante. Nel pomeriggio la visita della città di Reggio Calabria ha inizio dal MARC, Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, che possiede una delle più importanti collezioni di reperti provenienti dalla Magna Grecia, tra cui i famosissimi Bronzi di Riace, statue greche in bronzo risalenti al V secolo a.C. e in eccezionale stato di conservazione. Passeggiata sul lungomare Falcomatà, definito “il chilometro più bello d’Italia” data la splendida posizione sullo Stretto di Messina, caratterizzata da un suggestivo panorama della Sicilia e dell’Etna. Visita delle Terme Romane, ruderi di un impianto termale di epoca romana, della Cattedrale di Maria SS.ma Assunta, l’edificio sacro più grande della Calabria. Sistemazione in hotel 4* a Reggio Calabria, cena e pernottamento.
5° giorno: Gerace - Casignana
Colazione in hotel, partenza per Gerace. Inserito nel circuito dei “Borghi più belli d’Italia”, è forse il centro storico più interessante di tutta la Calabria, risale al X secolo ed ha mantenuto l'originaria struttura bizantina. La visita guidata porterà ad ammirare la Cattedrale dell’XI secolo dedicata a Santa Maria Assunta, un capolavoro dell’architettura normanna. La cattedrale è famosa per la sua imponente facciata, il campanile e l’interno decorato con mosaici e affreschi. All'interno si trova anche un pregiato battistero e reliquie di santi. Si visiterà anche il Museo Diocesano, che custodisce il prezioso arazzo seicentesco di Leyniers, si continuerà con altre importanti chiese medievali e bizantine, palazzi nobiliari ed il castello. Il centro storico di Gerace è un labirinto di strade strette e affascinanti piazze, ricco di botteghe artigianali e caffè tradizionali. Gerace sorge su una rocca in tufo, in posizione dominante rispetto a tutto la costa sottostante, il centro storico offre quindi scorci suggestivi e molto panoramici, specie verso il mare. Pranzo al ristorante. Nel pomeriggio si prosegue per Casignana, per visitare il sito archeologico della Villa Romana, risalente al I secolo d.C.: attualmente rappresenta uno dei siti più importanti di epoca romana nel sud Italia, equiparabile ai mosaici della Villa Romana di Piazza Armerina in Sicilia. Durante i lavori di scavo, sono riemersi alla luce i resti di un ninfeo che doveva essere monumentale; numerosi sono gli ambienti che rientravano nel complesso termale privato, accessibile da un porticato. Le diverse sale erano riccamente decorate con mosaici ancora perfettamente conservati. Rientro in hotel a Reggio Calabria, cena e pernottamento.
6° giorno: Pentedattilo - Motta San Giovanni
Dopo la prima colazione in hotel, partenza per Pentedattilo, il cui nome significa, appunto, “cinque dita”. E’ uno dei più singolari e affascinanti paesi della Calabria: definito “borgo fantasma” perché ormai disabitato, evoca rare suggestioni al visitatore con i suoi stretti vicoli, le antiche dimore, i ruderi del castello e le chiese. Evocativa sarà anche la narrazione di uno degli eventi più sanguinari e indimenticabili della Calabria: la strage degli Alberti, di cui Pentedattilo fu teatro nel lontano XVII secolo. Il borgo è attualmente oggetto di tutela e valorizzazione, si trovano infatti delle botteghe artigiane e l'ospitalità diffusa, realizzate recuperando antiche e abbandonate abitazioni. Si prosegue per Motta San Giovanni, un borgo che sorge su un colle roccioso circondato da vallate con una stupenda vista che spazia dall’imponente vulcano Etna allo Stretto di Messina. Pranzo al ristorante. Nel pomeriggio visita della mostra fotografica e al Parco del Minatore dove sono custoditi gli attrezzi con cui i minatori scavarono in tutta Italia. Segue la degustazione di prodotti allo zafferano e al bergamotto, durante la visita all'azienda un esperto illustrerà tutte le fasi della produzione. Cena e pernottamento.
7° giorno: Pizzo - Vibo Valentia - Lamezia Terme
Colazione in hotel, partenza per Pizzo, località molto nota della Costa degli Dei: è famosa per la produzione del famoso gelato denominato "tartufo" e per la qualità gelatiera in generale, tanto da essere definita come "città del gelato". Il centro storico di Pizzo, data la posizione, offre dei bellissimi panorami sulla costa sottostante, nonché edifici di importanza storica, come il Castello, testimonianza la presenza degli aragonesi nel XV secolo, e luogo in cui fu tenuto prigioniero e in seguito condannato a morte nel 1815 Gioacchino Murat, re di Napoli. Il castello oggi è dedicato a Murat: all'interno dell'edificio, adibito a museo, vi sono alcune ricostruzioni storiche e testimonianze di quei tragici avvenimenti. Sempre nel centro storico si visita la chiesa di S. Francesco e la chiesa di S.Giorgio. Uscendo dal centro storico, sulla riviera Prangi, si arriva alla suggestiva Chiesa di Piedigrotta, scavata nella roccia arenaria da naufraghi napoletani alla fine del Seicento per ringraziare Dio della vita salva. All'inizio del Novecento la grotta fu ornata con statue della roccia stessa raffiguranti personaggi delle sacre scritture. Pranzo al ristorante, si prosegue per Vibo Valentia. La visita della città comincerà dal centro storico, dove si conserva intatta la struttura tipica del borgo medievale, con i palazzi monumentali in tufo e gli antichi edifici religiosi, tra cui degno di nota è il campanile rinascimentale della chiesa di San Michele. Si visiterà la Chiesa di Santa Maria Maggiore e San Leoluca (Duomo): edificata nel 1600 sui resti di un'antica basilica bizantina del IX sec., che conserva al suo interno pregevoli opere artistiche. Sulla collina che sovrasta il centro abitato si trova il grande Castello, edificato a metà dell’anno Mille da Ruggiero il Normanno, che sorge molto probabilmente sui resti dell’Acropoli di Hipponion. Il Castello Normanno rappresenta il segno distintivo di Vibo Valentia, è caratterizzato dalle imponenti torri cilindriche e dalla grande porta di epoca Angioina e ospita il Museo Archeologico Statale. Partenza per Lamezia e fine dei servizi.
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