Cupone, Camigliatello, Riserva Naturale i “Giganti della Sila”

Questo itinerario prettamente naturalistico con una delle nostre guide ambientali escursionistiche propone la visita di alcuni dei luoghi più interessanti della Sila Grande. Cupone si trova a ridosso del lago Cecita, nel comune di Spezzano della Sila, è contornato da zone boscose caratterizzate dalla presenza del pino laricio, alle quali si alternano aree dedicate al pascolo. Si comincerà dal Centro Visita Cupone, nato dall'adattamento degli spazi intorno a una segheria demaniale, oggi è un centro di educazione ambientale dal quale partono diversi sentieri naturalistici con osservatori faunistici, giardino geologico e museo, l'orto botanico. Il percorso didattico dell'orto botanico è accessibile a tutti, è stato attrezzato per le esigenze dei diversamente abili sia motori che sensoriali, ed è particolarmente dedicato agli ipovedenti e ai non vedenti, offrendo strumenti audio e tattili per l'esplorazione. Il grande orto botanico è posto a quota 1.156 metri, offre la vegetazione caratteristica dell’altipiano silano tra pini larici, faggi e abeti bianchi; in particolare presenta 115 specie autoctone della flora montana calabrese. Si proseguirà per Camigliatello, paese a 1300 metri di altezza. Circondato da fitte foreste di conifere, è un importante centro turistico specie nella stagione invernale per le sue piste da sci. Sosta per il pranzo a Camigliatello con piatti tipici silani. Nel pomeriggio si visiterà la Riserva Naturale Guidata Biogenetica “I Giganti della Sila”. Si tratta di un bosco monumentale dove si trovano esemplari di pino laricio alti fino a 45 metri, dal tronco di 2 metri di diametro e sono eccezionali soprattutto per la loro età: 56 pini larici sono ultracentenari, precisamente di 350 anni. La loro straordinaria altezza e imponenza fa sì che formino come un colonnato naturale molto suggestivo. Questa selva di pini larici e aceri montani era stata piantata nel IIIX secolo dai baroni Mollo, padroni del vicino Casino. La pineta oggi è una riserva naturale biogenetica, le piante non vengono sottoposte ad intervento da parte dell'uomo ma vengono lasciate crescere naturalmente, esposte ai normali processi biologici, nel rispetto della biodiversità e dell'ecosistema. All'interno della riserva si trovano anche faggi, aceri montani, pioppi, castagni e meli selvatici, in particolare alcuni aceri montani sono centenari. La riserva è dotata di itinerari sentieristici guidati, con indicazione specifica delle specie vegetali.