Tour di un giorno in provincia di Cosenza: Cerchiara, nominata “Città del Pane”, suggestivo borgo antico sospeso su uno sperone di roccia; il Parco Archeologico dell’antica Sybaris con il relativo Museo Archeologico, che custodisce importanti reperti dell’epoca magnogreca.
Tour a richiesta per 8 persone con partenza da Cosenza. Per un numero diverso di partecipanti o altro luogo di partenza, contattaci per una quotazione apposita.
L’itinerario include la visita al Santuario della Madonna delle Armi di Cerchiara, incastonato nella roccia, e al centro storico, con tappe alla Chiesa di San Giacomo, alla Chiesa di San Pietro Apostolo e al Museo del Pane, che celebra la tradizione panificatoria locale. Proseguendo, si esplora la Grotta delle Ninfe, con acque sulfuree calde e fanghi naturali dalle proprietà terapeutiche. Dopo il pranzo, il tour termina a Sibari, con il Parco Archeologico e il Museo, che conserva reperti di Sybaris, Thurii e Copia, tra cui il celebre toro cozzante in bronzo.
Questa escursione vi farà scoprire Cerchiara di Calabria, un incantevole borgo situato a quota 650 metri, in una posizione dominante la piana di Sibari. Il centro storico si trova come sospeso su uno sperone di roccia del Monte Sèllaro, per la sua forma circolare nel medioevo veniva chiamato Circlarium. Il sito ha origini molto antiche, risalenti probabilmente all’epoca dell’antica Sibari, anche se i primi documenti relativi a questo borgo risalgono al periodo Bizantino. Come Rossano, anche Cerchiara fu un importante centro monastico e rifugio per i monaci fuggiti dall’Oriente, come testimoniano i resti del monastero di Sant’Andrea. In quei pressi fu edificato nel XV secolo il Santuario della Madonna delle Armi, prima tappa della visita guidata di Cerchiara. Il complesso è incastonato nella roccia e si trova inglobata al suo interno la grotta con l'immagine miracolosa della Madonna, la cui celebrazione avviene il 25 Aprile di ogni anno. La Chiesa custodisce al suo interno molte opere artistiche appartenenti a varie epoche storiche, coprendo oltre cinque secoli di storia.
Completata la visita del Santuario si tornerà al centro storico di Cerchiara per ammirare le altre opere storico-artistiche di cui è ricco il borgo: la chiesa di San Giacomo, dalle origini bizantine, che nel XVIII secolo fu rifatta in stile barocco; la chiesa di San Pietro Apostolo, dall’impianto rinascimentale. Non lontano si trova la via del Pane ed un antico mulino, dove ora è stato allestito il Museo del Pane: Cerchiara è stata denominata “Città del Pane” ed ha ottenuto diversi riconoscimenti.
Terminata la visita del centro storico andremo alla Grotta delle Ninfe. Cerchiara è ricca di grotte che rappresentavano un naturale rifugio per monaci ma anche briganti, la Grotta delle Ninfe in particolare è famosa in quanto le sue “acque miracolose” erano già note ai Sibariti nel VII secolo a.C. Secondo un'antica leggenda, la Grotta delle Ninfe Lusiadi era l’antro nascosto che custodiva il talamo di Calipso. Queste terme naturali sono costituite da acque sulfuree calde, dalla temperatura di 30 gradi; formano dei fanghi naturali dalle proprietà terapeutiche e quindi sono divenute un’importante attrazione turistica della zona. Dopo la pausa pranzo in un agriturismo, nel primo pomeriggio ci sposteremo a Sibari, nota per i suoi laghi, per il parco archeologico dell’antica Sybaris ed il relativo Museo Archeologico, che ospita reperti che risalgono dall’era protostorica della Magna Grecia fino alla civiltà romana, relative in particolare alle città di Thurii, Copia e, naturalmente, Sybaris. Uno dei reperti più interessanti è una statuetta in bronzo dalle fattezze di un toro cozzante, cioè col capo reclino verso il basso: è ritenuta una delle più importanti scoperte per la bronzistica magnogreca, insieme ai Bronzi di Riace.